La prima cosa da chiedersi circa questa strombazzata legge di stabilità è se serve al paese,se in qualche modo viene incontro ai problemi reali della situazione in cui siamo.
La risposta è un NO grande come una casa.Questa legge dell'immobilità serve solo a Letta per durare,farsi bello con gli usurai e continuare l'opera di distruzione distribuendo aspirine al malato in coma.
Nessun aiuto alla domanda (il vero problema),nessuna riforma strutturale,nessun taglio significativo alla casta e ancora tasse su tasse.Bisogna essere senza vergogna per dire che questa legge dà e non prende.
Ogni prelievo,giusto o meno,è comunque una tassa.
Se poi pensano con questa manovra di raggiungere l'aumento del Pil dell'1% per il 2014,stanno freschi....!
Senza contare che ora la legge passerà all'esame del Parlamento,dove probabilmente verrà stravolta,visto che a nessuno piace,nemmeno ai giornalacci di regime.
E' riuscito a scontentare tutti,nessuno escluso....cittadini,imprese,lavoratori,sindacati,politici e persino membri del governo....! Credo sia un record....
Questa sarebbe la tanto attesa legge che avrebbe dovuto risollevare il paese?
C'è da ridere che,dopo tante trombe e tamburi dei vari ascari governativi,un governo degno di tal nome se ne esca con questa barzelletta.E alla faccia delle prodi "sentinelle" antitasse...!
Il burattino degli usurai ha pure detto che la Legge di Stabilità sarà senza tagli sul sociale,ma si è dimenticato di dire che è stata varata una progressiva riduzione delle detrazioni Irpef, dal 19% al 17%, detrazioni previste per le spese mediche, per i farmaci, per le spese dei portatori di handicap, per gli asili nido e per la scuola, che per quanto mi riguarda sono tagli sulle spese sul sociale affrontate dai cittadini.
E ancora: "Siamo in grado di presentare al Parlamento la Legge di Stabilità in due tempi: il primo è quello di oggi, il secondo è quello del passaggio parlamentare"
Tradotto: abbiamo dato dei numeri a caso (in tempo per rispettare la scadenza del 15 ottobre fissata dall'accordo Two pack, che stabilisce anche l'obbligo di trasmettere il provvedimento alla Commissione europea entro la stessa data),ma sicuramente poi modificati ....così la colpa sarà del Parlamento se verranno eliminate certe odiose tasse...ma io avrò fatto bella figura coi padroni.....bravo,mette già le mani avanti .....
Ma di seguito vedremo i dettagli.
ECCO LE TASSE
1- Riduzione delle detrazioni Irpef, dal 19% al 17%,
2 - TRISE - mentre prima diverse famiglie, o perchè in affitto o perchè usufruivano delle detrazioni sulla prima casa , non pagavano l'Imu, ora tutte pagheranno la Trise che però dipenderà dalla situazione dei Comuni, che essendo stati tartassati in questi anni dallo Stato Centrale, ora sono alle prese con gravi dissesti finanziari.
Facendo pagare anche gli inquilini, i Comuni saranno anche liberi di alzare le aliquote Imu sulle seconde case, essendo i proprietari sgravati parzialmente di alcuni oneri, quindi sig. Letta sarebbe stato corretto dire che lei in quanto esponente dell'Amministrazione Centrale non ha alzato le tasse, ma ha lasciato libere le Amministrazioni Periferiche di farlo ampiamente.
In questa jungla di sigle vecchie e nuove.... Tari, Tasi,Tarsu,Tia,Imu,Trise...vedrete che alla fine l'unica cosa certa sarà che tutti pagheranno di più.
3 - CREDITI D'IMPOSTA - i rimborsi che spettano ai cittadini per aver pagato più tasse del dovuto,vengono ridotti all'85%....possibile anche al 75%,in base alla clausola di salvaguardia (valida anche per altri capitoli,come il punto 1).
La clausola di salvaguardia è una misura che sostituisce coperture rivelatisi insufficienti,in pratica si procede ad un ulteriore adeguamento di tassazione.
4- BOLLO- imposta forfettaria di 16 euro su tutti gli atti trasmessi in via telematica a/da tutti gli uffici pubblici
Aumento dall'1,5 per mille al 2 per ogni comunicazione di transazioni finanziarie.
5 - IMPOSTA DI REGISTRO - per ogni transazione immobiliare una imposta minima di 1000 euro.
Una tassa che andrà a colpire le transazioni minime,dei più deboli.Pensate a piccoli appartamenti,in piccole località
6- PENSIONI - Stop all'adeguamento dai 3000 euro in su e contributo del 10% alla pensioni oltre i centomila euro.Si dirà che quest'ultima misura (già bocciata dalla Corte Costituzionale in passato,e probabilmente pure ora) è una misura giusta....è vero,trattasi di pensioni scandalose...ma sempre tassa è.
E comunque non servirà minimamente a coprire il problema esodati
7- SIGARETTE quasi sicuramente aumenteranno di 40 centesimi i pacchetti di sigarette.
Inoltre é pure allo studio una tassa (iva) sui morti....sulle esequie...!
Ora,mentitore Letta...queste cosa sono...?
Questa è pipa, non è un capitone! direbbe Totò...
Chiamale come vuoi,ma sono TASSE...misero ometto!
Ma vediamo il piatto forte di questa pagliacciata di legge...il CUNEO FISCALE,il LAVORO
Da calcoli della CIAG di Mestre pare che chi ha ancora la fortuna di lavorare,si trovi dagli 8 ai 14 euro mensili in busta paga.Una misura eccezionale per dar respiro alle famiglie e alla domanda...!!! Incredibile...senza vergogna...!
Secondo l’OCSE il cuneo assorbe il 47,6 per cento del costo del lavoro, contro una media del 35,6 per cento dell’insieme dei paesi OCSE....l'intervento é di 2,5 miliardi nel 2014....una caccola...
Pochi euro al lavoratore e scarso beneficio alle aziende...meglio non parlare di competitività...una presa in giro...(i sindacati avrebbero voluto almeno 5 miliardi, rifacendosi allo stesso provvedimento del governo Prodi che, evidenziano, comunque non servì a cambiare il potere d'acquisto dei lavoratori e non fu creato "alcun posto di lavoro in più".)
E l'Europa vuole fortissimamente che il salario diminuisca in termini reali.
A questo punto,inutile farsi illusioni.... qualunque manovra che si muova dentro la cornice attuale dei vincoli europei, il deficit pubblico entro il 3%, non può riuscire a invertire un bel nulla e quindi a metterci al passo delle aree centrali d’Europa.
Si contrastano due visioni incompatibili del mondo economico: l'attuale della teoria classica ricardiana e suoi rampolli neoliberisti e quella keynesiana.
L'una pensa che l'austerità (con annessi e connessi) risolverà il problema motu proprio,l'altra sostiene che senza immissione di denaro nel sistema da parte dello Stato non può crearsi nessuna domanda e occupazione in periodo recessivo.
Una vede nell'offerta,nella produzione di beni (ma chi li compra poi?) il compito principale di un sistema economico,nell'illusione che l'offerta crei la domanda,
Keynes pensava,e con ragione,il contrario.Senza domanda,niente produzione,niente occupati e niente redditi.
Stiamo andando contro ogni logica economica,come diversi Nobel e sempre più studiosi affermano.
Morale: nel 2014 la pressione fiscale dovrebbe ridursi dal 44% al 43,3%....meno 0,7%....ridicolo...!!
Dopo tanto tromboneggiare sul cuneo fiscale,la montagna partorisce il topolino...!
Ma non è nemmeno detto che sia così,stante il pacco di tasse appioppateci con questa legge....e considerato il recente aumento dell'Iva...
Siamo ormai abituati a vedere previsioni puntualmente smentite,corrette e ricorrette da questi genii....e ci si permetta pure di dubitare di una crescita prevista del Pil dell'1% (già FMI parla dello 0,7%) e del deficit stabilito al 2,5% (sotto quindi il tetto del 3% imposto dagli usurai)...cosa pressoché impossibile.
La manovra per il 2014 è poco più di 11 miliardi,di cui 3 senza copertura.Tanto per capire i numeri che stanno dando....anche per il triennio...Eventualmente,se il burattino cade,sarà sul groppone del nuovo governo....
Che fine farà poi la seconda rata IMU di dicembre,non è ancora dato sapere.
- SANITA'- l'unica cosa che avrebbero dovuto fare (invece di gloriarsi ridicolmente di "nessun taglio alla sanità") risparmiando una decina di miliardi,non era diminuire i letti,licenziare personale o tagli indiscriminati....ma applicare finalmente i COSTI STANDARD...e cioè che una siringa,strumenti e attrezzatura ospedaliera varia costino la stessa cifra a Palermo e a Milano....e non con differenze fino al 400%...!!
Che fa invece la ministra Lorenzini? Li seppellisce.....brava...poi ci dirà come farà a ridurre questi intollerabili sprechi...!.
Ma in questa boiata di legge inutile,anzi tutto sommato dannosa...c'è una chicca a sorpresa,in pratica una sola categoria può dirsi beneficiata. BANCHE e ASSICURAZIONI.....e te pareva...ancora una volta...!
- SCONTO FISCALE sulle sofferenze,grazie ad una norma che riduce da 18 a 5 anni l'arco di tempo in cui le banche possono dedurre la svalutazione crediti.La stima di tale provvedimento comporterà una crescita di utili mediamente del 7% nel 2014 e dell'11% nel 2015.E il parassita presidente ABI Patuelli,un rottame politico della prima Repubblica ancora a galla,ha pure il coraggio di dire che è insufficiente...!!
Intervento stimato in circa 2 miliardi nel triennio...con soldi pubblici...siamo alla follia...!
ma non è finita...
- DERIVATI- lo Stato garantirà il gioco d'azzardo delle banche sui derivati,smobilitando liquidità dai conti della Tesoreria.....incredibile...! Lo Stato garantisce le sporche speculazioni,spesso fallimentari (non ne hanno ancora avuto abbastanza dei bagni presi...?) di banche private coi soldi dei cittadini ,dei lavoratori che beccano 14 euro al mese di aumento in busta paga.......bisognerebbe picchiare a sangue questa gentaglia!
Tutto questo mentre il premier sguattero stava in Usa a magnificare il suo operato,incassando un "impressionante" per capacità dall'altro suo emulo in cazzate,il prode O'bamba...ridicolizzato ormai in tutto il mondo....un fallimento dietro l'altro,compresa la manfrina sul debito Usa,ancora in ballo fra qualche mese...
Ora attendiamo fiduciosi che qualcuno di questi ottusi servi incompresi si presenti a Ballarò e dai Santori-Formigliosi-Fazi a spiegare la "ripresa", l'aumento degli "inoccupabili" e la definitiva distruzione del sistema produttivo.
Allora, ci sarà da divertirsi.
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