E ADESSO VI SOSPENDIAMO NOI!
Pubblicato 12 settembre 2013 - 21.15 - Da Claudio Messora
Dodici ragazzi sono stati sospesi dalla Boldrini per avere fatto sventolare dal tetto della Camera uno striscione con “La Costituzione è di tutti“. Un intollerabile affronto. Nel frattempo, ci sono senatori condannati e interdetti dai pubblici uffici a cui qualcuno vuole concedere la grazia. Altri senatori che dichiarano di campeggiare nelle aule del Senato (che non frequentano mai) solo per sfuggire alla magistratura. Ci sono avvocati eletti che hanno scritto leggi palesemente incostituzionali come il Lodo Alfano, facendo perdere al Paese un anno e mezzo di tempo e facendo guadagnare un anno e mezzo di tempo al loro padrone. Ci sono stati banchieri al Governo che hanno svenduto il Paese, professori che ci hanno svenduto alla Merkel, altri che ci hanno traghettati nell’euro per poi dire, anni dopo, che sapevano che non avrebbe funzionato. Ci sono traditori scagionati solo per mancanza di prove. Ci sono onorevoli che in Parlamento non vengono mai. Ce ne sono altri che votano al posto loro e non gli fanno perdere il gettone di presenza.
Allora io vi chiedo: se dodici ragazzi che sventolano uno striscione a favore della Costituzione meritano di essere sospesi per 5 giorni a testa dai lavori dell’aula, cosa dovrebbero meritare questi altri signori? Dite chi sospendereste voi, se foste nella posizione di farlo, e per quanto tempo. Pubblicherò i risultati su questo blog.
Comincio io: sospenderei Giorgio Napolitano per 50 anni, per avere esercitato un potere abnorme a discapito del normale corso della democrazia, nominando un senatore a vita in meno di 48 ore e affidandogli l’incarico di governare un Paese che non lo aveva eletto, e per avere costruito un Governo, cosiddetto delle larghe intese, escludendo una forza politica votata da 9 milioni di elettori, accettando di essere rieletto senza nessun precedente in tal senso in 65 anni di storia della nostra Costituzione.
Nessun commento:
Posta un commento