Simam SpA: necessaria VIA per reflui del centro olio di Viggiano
Lo rende noto Laboratorio per Viggiano che riferisce come “in merito all’impianto mobile richiesto da SIMAM SpA, è pervenuta una settimana fa una lettera dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, in risposta alle osservazioni Tecniche approntate dal Gruppo Movimento 5 Stelle Val d'Agri a cui sono seguite quelle dei comuni di Viggiano e Grumento Nova e quelle di OLA, nella quale si dice che l’impianto mobile di depurazione delle acque di lavorazione provenienti dal Centro Olio di Viggiano, per poter esercitare la propria attività, necessita di una Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)”.
Tutto da rifare dunque per l’iter del procedimento della Simam SpA per conto della società del gruppo ENI, Syndial, che secondo l’ufficio compatibilità ambientale che nel mese ha trasmesso una nota alla società proponente nella quale specifica che la “valutazione dovrà essere avviata secondo le modalità indicate agli artt. 5 , 8 e 11 della richiamata L.R . n . 47/1998, in accordo con quanto disciplinato dal D.lgs n.152/2006-Parte II”.
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